La zona di produzione del Chianti Classico ha origini antichissime: viene infatti considerata come la prima zona di produzione vinicola al mondo ad essere stata definita per legge, grazie ad un bando del 1716 del granduca di Toscana Cosimo III.
Il vino Chianti Classico DOCG può essere oggi prodotto solo in una specifica zona della Toscana, che prende il nome di “Chianti”.
In particolare la zona di produzione del Chianti Classico si estende per 71.800 ettari, ed è situata proprio al centro della Regione Toscana e comprende parte del territorio delle province di Firenze (30.400 ettari) e Siena (41.400).
Secondo il disciplinare di produzione del Chianti Classico DOCG, fanno interamente parte della zona di produzione i comuni di Greve in Chianti, Castellina in Chianti, Radda in Chianti e Gaiole in Chianti. I comuni di San Casciano Val di Pesa e Tavarnelle Val di Pesa, Barberino Val d’Elsa e Castelnuovo Berardenga rientrano invece parzialmente nella zona di produzione del Chianti Classico DOCG.
L’intero territorio di produzione di questo vino può essere ricondotto ad una placca di forma rettangolare, incernierata dai Monti del Chianti che ne costituiscono il confine orientale; a Nord i confini seguono il corso del fiume Greve, mentre ad ovest il fiume Pesa e Elsa e a Sud le sorgenti dei fiume Ombrone e Arbia.