Oggi, la parte occidentale del comune di Castelnuovo Berardenga si indentifica nell’UGA Vagliagli, il cui nome ha origine dal piccolo borgo situato all’estremità settentrionale del territorio. questa Unità Geografica Aggiuntiva potrà essere utilizzata a partire dal 2027.
La porzione settentrionale della UGA è principalmente associata alla formazione del Macigno, con altitudini che regolarmente superano i 400 metri sul livello del mare, arrivando in alcuni casi a superare i 500 metri vicino al borgo di Vagliagli.
Muovendoci verso sud-est, incontriamo la vasta area di Pievasciata che si sviluppa parallelamente al corso del torrente Arbia. Nonostante una geologia complessa, questa zona si distingue per un paesaggio dolce e uniforme. Nella zona più meridionale, le altitudini scendono spesso al di sotto dei 300 metri sul livello del mare, e la formazione geologica predominante consiste nelle Sabbie e conglomerati marini.
A ovest, troviamo infine la zona di Quercegrossa, caratterizzata sui lati occidentali dai Depositi lacustri e sul versante opposto, che si eleva in direzione di Vagliagli, da una presenza sempre più marcata di Formazione di Sillano e di ‘Alberese.
L’UGA Vagliagli ha una superficie totale di 6.090 ettari, di cui 1.080 adibiti a vigneti (il 17,7%) e 600 destinati a oliveti (circa il 10% del totale). Una larga parte dell’UGA è coperta da boschi, che occupano circa la metà del territorio, con 3.100 ettari (50,9%).